VISITA CON GEMELLAGGIO A MAGREGLIO DOMANI PER LA DELEGAZIONE V.C.O.

MAGREGLIO (g.m.) Incontro che costituirà anche un gemellaggio sportivo domani (sabato 07.05.2011) a Magreglio, fra una delegazione della provincia Verbania-Cusio-Ossola, il Santuario della Madonna del Ghisallo ed il Museo. Con il presidente Domenico Macrì del G.S. Madonna del Ghisallo, il rettore don Luigi Farina e la direttrice del Museo arch. Carola Gentilini saranno a ricevere la delegazione V.C.O., che sarà guidata dall’assessore allo sport, l’indimenticata campionessa dello sci di fondo Guidina Del Sasso, anche molti dirigenti e sportivi. Atleta polivalente la Del Sasso è la madre del corridore professionista Paolo Longo Borghini (attualmente alla Liquigas) vincitore del G.P. Nobili Rubinetteria del 2006 e della cronosquadre di Palazzolo, apertura del Brixia Tour 2010 che ha militato nella Vini Caldirola (2004), Barloworld (2006-2010) e Ceramica Flaminia (2007-2009). Nata ad Asiago il 16.01.58 Guidina Del Sasso risiede a Ornavasso ed è stata una delle migliori specialiste dello sci di fondo, a livello nazionale ed internazionale. Ha svolto attività agonistica anche nella corsa in montagna e nello ski roll. Nello sci di fondo ha disputato tre Olimpiadi, sei campionati del mondo e 15 Coppe del Mondo, nazionale per 18 anni, ha preso parte a circa 300 gare internazionali, vincendo 5 edizioni della Marcialonga e 11 titoli italiani, due volte argento alle Universiadi Internazionali di Nevegal (Italia), ha vinto quattro campionati del mondo Master individuali e due in staffetta (3 dispuatesi in Svezia ed altrettante in Germania). Un bronzo al campionato del mondo di corsa in montagna, un titolo mondiale (in Italia) vinto nello ski roll, tre Europei (in Ungheria) e venti titoli italiani. Il programma di domani prevede:

ore 10,00 - 10,30 Arrivo delle Autorità del Comune di Ornavasso e del Santuario della Madonna del Boden con una comitiva di ciclisti e accompagnatori;

ore 10.45 Santa Messa presso il Santuario della Madonna del Ghisallo

ore 11. 30 Visita al Museo e brindisi presso lo spazio bar del Museo.

L’assessore Guidina Del Sasso ha voluto effettuare due cerimonie di gemellaggio prima del passaggio del Giro d’Italia a Macugnaga (tappa del 27.05 Bergamo-Macugnaga di 211 km. con il Mottarone) e quella successiva (del 28 Verbania-Sestriere di 242 km.). L'ospitalità verrà ricambiata da parte del Comune di Ornavasso, presso il Santuario della Madonna del Boden, il 21 maggio alle 16.00.

Questa la richiesta:

Come preannunciato il prossimo 27 e 28 maggio la nostra Provincia sarà sede di tappa di arrivo (Macugnaga) e partenza (Verbania) del Giro dei 150 anni d'Italia e ci piacerebbe davvero che l'evento, con cui sancire questa nostra 'fratellanza', potesse essere organizzato prima di allora. Resto in attesa di un suo gentile riscontro per capire quali aspettative possiamo nutrire e come possiamo procedere. La ringrazio del prezioso aiuto e la saluto con viva cordialità,

Guidina Dal Sasso. Assessore Sport e Turismo Provincia Verbano Cusio Ossola.

“Il Santuario della Madonna dei Miracoli, detta del Boden” sorge a 475 metri in posizione dominante sul paese di Ornavasso e sulla piana del Toce, su una fascia pianeggiante. “Boden”, in dialetto walser (perché di origine alemanna furono i coloni che fondarono questo borgo) significa pianoro circondato da fitti boschi di castagno. La sua origine, narra la leggenda, è legata all'episodio miracoloso che il 7 settembre 1522 vide protagonista la pastorella Maria Della Torre che, addormentatasi mentre pascolava il gregge, si risvegliò a notte inoltrata circondata da una luce vivissima al fondo di un precipizio dove ritrovò gli armenti accanto ad una cappelletta dedicata alla Vergine. La voce del miracolo si diffuse ben presto nei dintorni e nel 1530, in piena epoca della Controriforma fu dato inizio alla costruzione del Santuario che ebbe successivi ampliamenti e abbellimenti. La raccolta di ex-voto, un tempo appesi alle pareti della chiesa e ora collocati in due ampie sale adiacenti l'abitazione del custode, costituisce un documento di estremo interesse per la ricostruzione del sentimento religioso della popolazione e degli stili di vita nel tempo. Il numero complessivo di ex-voto del Boden è di 1147, il 40 % dei quali anteriori al Novecento. Al principio del secolo XVI si venerava colà un'immagine della Vergine dipinta sul muro di una Cappelletta. Essendosi guastato il dipinto per le intemperie, vi fu posta una statuetta non più alta di 30 centimetri rappresentante la Madonna Incoronata. Sebbene rustica e disadorna fosse la Cappelletta, pure quell'immagine della Madonna era sempre venerata con particolare devozione da tutti i passanti che si recavano ai monti, chi per la pastorizia, chi per il taglio del fieno o della legna. La devozione verso la Madonna del Boden andava crescendo sempre più; sorse allora, nell'animo di pie persone, il pensiero di fare rinnovare l'affresco rappresentante la Vergine col Bambino e fu compiuto. Nel settembre 2008 i ciclisti della Provincia hanno proclamato la Madonna del Boden loro patrona.